OPPRESSIONE/h1>
Breaths after coma
“Ogni immagine é un respiro, una luce tenue che si affaccia dall’oscurità”
Foto / Video / Performance / Paesaggio sonoro
Progetto in processo che vuole aprire un dialogo sull’oppressione sociale come forma di violenza in risposta al malessere che si respira per le strade, si vede nei telegiornali e si muove per le reti sociali. Attualmente si compone di undici collage multimediali realizzati a partire dal 2012, una performance ed un tema sonoro realizzato dal musicista galiziano Apenino.
“Creare quest’opera é stato sin dal principio e continua ad essere un momento per sfogare la mia rabbia, per mostrare la mia indignazione. Piango sulla tela della pelle delle donne e tremo ricordando e cercando di plasmare, su ognuna, le emozioni che mi provocano avvenimenti e situazioni che risvegliano in me sentimenti di impotenza. Davanti a tanta apatia ho trovato l’azione. Un’azione che cerca una reazione, per non esplodere.Come quando ti svegli da un lungo coma, per reiniziare a respirare un’altra volta, senza più sentire quella oppressione sul petto”