Museo M.AR.CA Cacabelos. León.
Con questa performance l’artista rende omaggio alla sua terra e ricorda le sue radici cantando a cappella in lingua sarda accompagnata dalle campane suonate dal pubblico. Seduta su una sedia antica, lavora all’uncinetto un filo dorato per creare una preziosa e fragile catenella con cui appenderà il suo bottone sardo ricoperto di foglie d’oro. La sedia dipinta con polveri dorate, riprende i disegni tipici dell’artigianato sardo presenti negli intagli su legno della culla familiare. Sullo schermo i volti delle donne della sua famiglia materna, dall’opera “Sas Diosas. Miradas, sa arèntzia mea”.